LE STANZE DEL SÉ

LE STANZE DEL SÉ

Il Castello, come quasi tutta l’opera di Franz Kafka, si rivela suscettibile di infinite interpretazioni e variazioni di senso. In questa versione, il signor K è “disegnato” come un uomo qualunque, in lotta per l’impossibile, ma proprio per questo, un uomo straordinario, che si avvia per un viaggio interiore fantastico e senza fine.

DESDEMÒNA

DESDEMÒNA

Questo progetto è nato dall’intento di affrontare il tema del TRADIMENTO inteso nel senso più ampio del termine, e dall’esigenza di riflettere sul significato profondo ed esistenziale di questa inevitabile esperienza umana.

MACHABAEORUM

MACHABAEORUM

Nel MACHABǼÒRUM antichissimo cerimoniale funebre, con grande leggerezza i dignitari lasciavano uno dopo l’altro il ballo a simboleggiare che la sorte della dipartita tocca a tutti; in molte immagini relative a queste funzioni, umani e scheletri danzano insieme.

ARISTOFANESwing

ARISTOFANESwing

Che l’umano fosse ingordo di cibo, sesso, denaro e potere, Aristofane lo sapeva già.
Questa commedia di Aristofane mette in evidenza quanto da sempre il mondo sperimenta nel campo della politica e lo fa in termini fortemente scatologici, espediente molto usato all’epoca per divertire gli spettatori.

In C-ATENE

In C-ATENE

…ma l’onestà dell’uomo è sempre contagiata dal potere dell’oro. E così l’agire, vestito solo dei personali interessi, non puo’ che portare a rovinare in sé stessi fino all’estremo rifiuto di ogni relazione umana, ovvero fino alla più convinta misantropia;